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CHITARRE
Mensile di cultura e tecnica chitarristicaAnnoXIX-Gennaio 2004

Un live per rendere omaggio e ricordare il grande Stevie Ray Vaughan è sempre un'ottima occasione per continuare la tradizione del blues, una musica che viene sempre data per spacciata e che risorge sempre con nuove forme espressive.
In questo caso sono la carica e la grinta del compianto chitarrista a fare la parte del leone e la band suda sette camicie per tenere alto il nome del bluesman texano senza tralasciare le citazioni colte e il gusto per il suono tipico "strascicato" ed aggressivo che contraddistingue la tradizione texana.
Alessandro Porrini alla chitarra ripercorre tutte le fasi che ha attraversato Vaughan nella sua purtroppo breve carriera, sempre attento a non uscire dal seminato tanto stilisticamente quanto timbricamente.
Alessandro Di Toma urla nel microfono tutta la sua passione per il blues di Vaughan e "Texas Flood" è uno dei momenti più riusciti.La ritmica instancabile di Cristiano Argentino al basso e Daniele Vicini alla batteria,coadiuvati alle tastiere da Enzo Volpe, supporta sempre ogni brano con tecnica ed energia.
In "Sweet Home Chicago", una delle pietre miliari del blues uscite dalla magica mano di Robert Johnson, vediamo l'avvicendarsi alla batteria di Jacopo Volpe, il figlio di Enzo ...di soli 10 anni, ad offrire la prova tangibile che la passione per il blues si può e si deve tramandare.
Chiude in bellezza il cd la strumentale "Testify", un vero tour de force, dove la band non da alcun segno di affaticamento, a "testimonianza"(perdonate il gioco di parole...) di una sana passione e di un grande sforzo tecnico e fisico per rendere omaggio ad un grande del blues.
MARCO MANUSSO
Chitarrista acustico ed elettrico con una spiccata passione per la chitarra "slide", il dobro, la chitarra hawaiiana e la pedal steel. Si è fatto un nome accanto ad artisti del calibro di Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Mimmo Locasciulli, Bobby Solo, Mariella Nava e da diversi anni fa parte dell'Orchestra Italiana di Renzo Arbore. Quando gli impegni 'on the road' lo permettono si esibisce insieme a Stefano Tavernese con il duo "Doppio Dobro Star", un concentrato acustico-resofonico-elettrico di bottleneck e slide. E' docente di chitarra Rock-blues al SAINT LOUIS college of music di Roma e collabora con la rivista chitarre.